In conformità con la Delibera 501/2014 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, abbiamo realizzato una bolletta con una grafica nuova e contenuti ancora più chiari e sintetici, per consentirti di conoscere i tuoi consumi e le tue spese energetiche. La novità riguarda tutte le bollette emesse dopo il 1 gennaio 2016: per comprendere nel dettaglio la bolletta e le singole voci che la compongono, scarica di seguito la “Guida alla lettura della bolletta” relativa all’offerta da te sottoscritta (indicata all’interno della bolletta).
Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti nei regimi di tutela (Fonte: sito internet ARERA)
Servizio Gas https://bolletta.arera.it/bolletta20/index.php/guida-voci-di-spesa/gas
Servizio Elettrico https://bolletta.arera.it/bolletta20/index.php/guida-voci-di-spesa/elettricita
MERCATO LIBERO
Voce di spesa | Descrizione del prezzo | Componenti incluse |
Spesa per la materia gas naturale
Sconto 0,02 Cent
Bolletta format elettronico |
Il prezzo è aggiornato ogni trimestre ed è composto da:
· una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc)
· Lo sconto 0,02 Cent è da applicare sul prezzo della materia prima (Cmen+CCR) aggiornato trimestralmente dall’autorità
· Per i clienti che ricevono la bolletta in formato elettronico e che hanno attivato una modalità di pagamento con addebito automatico, la voce comprende uno sconto pari a €5,40 all’anno per I clienti domestici , €12,00 all’anno per I condomini A uso domestico |
Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale.
Il prezzo complessivo comprende le componenti materia prima gas (Cmem), copertura rischi commerciali (CCR), commercializzazione (QVD), gradualità (GRAD), rinegoziazione contratti (Cpr). |
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore | La tariffa è aggiornata ogni trimestre ed è composta da:
· una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc) |
Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali il gas naturale.
Il prezzo complessivo comprende le componenti della tariffa di distribuzione e misura e delle componenti tariffarie trasporto (Qt), qualità commerciale (RS), perequazione (UG1). |
Spesa per oneri di sistema | Le tariffe sono aggiornate in corrispondenza del fabbisogno per
la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre e sono composte da: · una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc) |
Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi
destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio gas. Il prezzo complessivo comprende le componenti: RE (risparmio energetico), UG2 (compensazione dei costi di commercializzazione), UG3 (recupero oneri di morosità per gli esercenti i servizi di ultima istanza), GS (bonus gas), pagata solo dai condomini con uso domestico. |
Ricalcoli | Questa voce è presente solo nelle bollette in cui vengono ricalcolati importi già pagati in bollette precedenti, a causa di una modifica dei consumi (dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore) o di una modifica dei prezzi applicati (ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo). |
Altre partite | Questa voce è presente solo nelle bollette in cui vengono addebitati o accreditati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa. A titolo di esempio, possono essere comprese in questa voce gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento. |
Bonus sociale | Questa voce è presente solo nelle bollette dei clienti domestici in cui è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte), e comprende l’importo accreditato al cliente a titolo di bonus. |
Imposte | Comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa), l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA).
L’accisa si applica alla quantità di gas consumato; l’aliquota aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo (scaglioni). L’addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge. L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per gli usi civili l’aliquota è pari al 10% per i primi 480 mc/anno consumati, e al 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse. |
Quota fissa
È la parte del prezzo, espressa in euro/anno, che si paga per avere un punto di consegna attivo, anche in assenza di consumo e, nel caso dell’elettricità, qualunque sia la potenza impegnata.
Il prezzo annuo viene applicato in bolletta in quote mensili o giornaliere.
Comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo. È espressa in euro/kWh per l’elettricità e in euro/Smc per il gas.
Il contatore misura il gas in metri cubi (mc), ma in bolletta i consumi sono fatturati usando lo standard metro cubo (Smc), un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 °C) e di pressione (1.013,25 millibar, la pressione atmosferica standard). Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente correttivo (C), definito per ogni località secondo precisi criteri.
Componente che corrisponde al costo previsto per l’acquisto del gas che verrà poi rivenduto ai clienti.
Si applica al gas consumato (euro/Smc). Il prezzo non cambia al crescere dei consumi, ma varia nelle diverse località del territorio nazionale in rapporto alla maggiore o minore quantità di energia che si ottiene a parità di gas consumato, espressa in bolletta dal coefficiente P (potere calorifico superiore convenzionale) della località.
Corrisponde ai costi che i venditori devono sostenere per rifornire i propri clienti e per proteggere i clienti dai rischi di forti variazioni dei prezzi (dovute, ad esempio, a temperature invernali eccezionali, o a variazioni della domanda complessiva di gas).
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
QVD (Quota Vendita al Dettaglio)
Importo a copertura dei costi fissi sostenuti mediamente da un’impresa di vendita per svolgere le attività di gestione commerciale dei clienti. È composta da una quota fissa (euro/anno) e una quota in proporzione al gas consumato (euro/Smc).
Componente che serve a coprire i costi sostenuti dall’insieme delle imprese di vendita per sostituire gradualmente i vecchi contratti di acquisto del gas all’ingrosso con contratti adeguati al nuovo metodo di calcolo. Si applica al gas consumato (euro/Smc). È applicata solo per i primi quattro anni della riforma del metodo di calcolo del prezzo del gas (ottobre 2013 – settembre 2017),
Serve per finanziare un meccanismo introdotto con la riforma del metodo di calcolo del prezzo del gas (ottobre 2013) per incentivare le imprese di vendita a rinegoziare vecchi contratti di acquisto di gas all’ingrosso sul lungo periodo con contratti a breve periodo, attualmente più vantaggiosi.
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Copre i costi sostenuti per trasportare il gas sulle reti di distribuzione locale, per gestire e leggere i contatori e per gestire i dati delle letture.
È composta da una parte fissa (euro/anno) e una parte applicata al gas consumato (euro/Smc), entrambe con prezzi differenziati in base a sei diverse aree del territorio nazionale (ambiti tariffari).
La parte fissa è differenziata anche in base alla portata del contatore; la parte applicata al gas consumato presenta un prezzo più basso per i consumi inferiori a 120 Smc/anno; oltre la soglia dei 480 Smc/anno il prezzo diminuisce gradualmente per i consumi che superano determinati livelli di consumo annuo (scaglioni).
Componente a copertura dei costi sostenuti per il servizio di trasporto del gas fino alle reti di distribuzione.
Il prezzo è differenziato in base a sei diverse aree del territorio nazionale (ambiti tariffari) e all’interno di ogni area varia nelle diverse località in rapporto alla maggiore o minore quantità di energia che si ottiene a parità di gas consumato, espressa in bolletta dal coefficiente P (potere calorifico superiore convenzionale) della località.
Importo che copre i costi per incentivare il miglioramento della qualità del servizio. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Serve per garantire che gli importi complessivamente pagati dai clienti per la tariffa di distribuzione corrispondano a quelli riconosciuti alle diverse imprese di distribuzione a copertura dei costi del servizio, e a garantire la copertura di eventuali conguagli tariffari che dovessero emergere a seguito di rettifiche comunicate dalle imprese distributrici.
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
RE (Risparmio energetico)
Importo che serve a finanziare progetti di risparmio energetico, di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas, a sostegno della realizzazione di reti di teleriscaldamento e dello sviluppo tecnologico. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Serve a garantire che gli importi complessivamente versati dai clienti tramite la componente Commercializzazione (QVD) equivalgano a quelli complessivamente sostenuti dalle imprese di vendita per i clienti serviti a condizioni di mercato e i clienti serviti in regime di tutela (che generano costi di gestione commerciale inferiori da quelli dei clienti serviti nel mercato libero).
Si compone di una parte applicata in misura fissa (euro/anno) a credito del cliente e una parte applicata al gas consumato (euro/Smc), con prezzo che aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo (scaglioni).
Serve a coprire gli oneri sostenuti dalle imprese distributrici per gli interventi di interruzione della fornitura per morosità. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Componente che serve per finanziare il sistema dei bonus destinati ai clienti domestici del servizio gas che si trovano in stato di disagio economico. Si applica al gas consumato (euro/Smc); è posta pari a zero per i clienti domestici.
Voce di spesa | Descrizione del prezzo | Componenti incluse |
Spesa per la materia gas naturale
Sconto 10%
Bolletta format elettronico |
Il prezzo è aggiornato ogni trimestre ed è composto da:
· una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc)
· Lo sconto 10% è da applicare sul prezzo della materia prima (Cmen+CCR) aggiornato trimestralmente dall’autorità
· Per i clienti che ricevono la bolletta in formato elettronico e che hanno attivato una modalità di pagamento con addebito automatico, la voce comprende uno sconto pari a €5,40 all’anno per I clienti domestici , €12,00 all’anno per I condomini A uso domestico |
Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale.
Il prezzo complessivo comprende le componenti materia prima gas (Cmem), copertura rischi commerciali (CCR), commercializzazione (QVD), gradualità (GRAD), rinegoziazione contratti (Cpr). |
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore | La tariffa è aggiornata ogni trimestre ed è composta da:
· una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc) |
Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali il gas naturale.
Il prezzo complessivo comprende le componenti della tariffa di distribuzione e misura e delle componenti tariffarie trasporto (Qt), qualità commerciale (RS), perequazione (UG1). |
Spesa per oneri di sistema | Le tariffe sono aggiornate in corrispondenza del fabbisogno per
la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre e sono composte da: · una quota fissa (euro/anno) · una quota energia (euro/Smc) |
Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi
destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio gas. Il prezzo complessivo comprende le componenti: RE (risparmio energetico), UG2 (compensazione dei costi di commercializzazione), UG3 (recupero oneri di morosità per gli esercenti i servizi di ultima istanza), GS (bonus gas), pagata solo dai condomini con uso domestico. |
Ricalcoli | Questa voce è presente solo nelle bollette in cui vengono ricalcolati importi già pagati in bollette precedenti, a causa di una modifica dei consumi (dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore) o di una modifica dei prezzi applicati (ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo). |
Altre partite | Questa voce è presente solo nelle bollette in cui vengono addebitati o accreditati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa. A titolo di esempio, possono essere comprese in questa voce gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento. |
Bonus sociale | Questa voce è presente solo nelle bollette dei clienti domestici in cui è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte), e comprende l’importo accreditato al cliente a titolo di bonus. |
Imposte | Comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa), l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA).
L’accisa si applica alla quantità di gas consumato; l’aliquota aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo (scaglioni). L’addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge. L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per gli usi civili l’aliquota è pari al 10% per i primi 480 mc/anno consumati, e al 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse. |
Quota fissa
È la parte del prezzo, espressa in euro/anno, che si paga per avere un punto di consegna attivo, anche in assenza di consumo e, nel caso dell’elettricità, qualunque sia la potenza impegnata.
Il prezzo annuo viene applicato in bolletta in quote mensili o giornaliere.
Comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo. È espressa in euro/kWh per l’elettricità e in euro/Smc per il gas.
Il contatore misura il gas in metri cubi (mc), ma in bolletta i consumi sono fatturati usando lo standard metro cubo (Smc), un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 °C) e di pressione (1.013,25 millibar, la pressione atmosferica standard). Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente correttivo (C), definito per ogni località secondo precisi criteri.
Componente che corrisponde al costo previsto per l’acquisto del gas che verrà poi rivenduto ai clienti.
Si applica al gas consumato (euro/Smc). Il prezzo non cambia al crescere dei consumi, ma varia nelle diverse località del territorio nazionale in rapporto alla maggiore o minore quantità di energia che si ottiene a parità di gas consumato, espressa in bolletta dal coefficiente P (potere calorifico superiore convenzionale) della località.
Corrisponde ai costi che i venditori devono sostenere per rifornire i propri clienti e per proteggere i clienti dai rischi di forti variazioni dei prezzi (dovute, ad esempio, a temperature invernali eccezionali, o a variazioni della domanda complessiva di gas).
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
QVD (Quota Vendita al Dettaglio)
Importo a copertura dei costi fissi sostenuti mediamente da un’impresa di vendita per svolgere le attività di gestione commerciale dei clienti. È composta da una quota fissa (euro/anno) e una quota in proporzione al gas consumato (euro/Smc).
Componente che serve a coprire i costi sostenuti dall’insieme delle imprese di vendita per sostituire gradualmente i vecchi contratti di acquisto del gas all’ingrosso con contratti adeguati al nuovo metodo di calcolo. Si applica al gas consumato (euro/Smc). È applicata solo per i primi quattro anni della riforma del metodo di calcolo del prezzo del gas (ottobre 2013 – settembre 2017),
Serve per finanziare un meccanismo introdotto con la riforma del metodo di calcolo del prezzo del gas (ottobre 2013) per incentivare le imprese di vendita a rinegoziare vecchi contratti di acquisto di gas all’ingrosso sul lungo periodo con contratti a breve periodo, attualmente più vantaggiosi.
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Copre i costi sostenuti per trasportare il gas sulle reti di distribuzione locale, per gestire e leggere i contatori e per gestire i dati delle letture.
È composta da una parte fissa (euro/anno) e una parte applicata al gas consumato (euro/Smc), entrambe con prezzi differenziati in base a sei diverse aree del territorio nazionale (ambiti tariffari).
La parte fissa è differenziata anche in base alla portata del contatore; la parte applicata al gas consumato presenta un prezzo più basso per i consumi inferiori a 120 Smc/anno; oltre la soglia dei 480 Smc/anno il prezzo diminuisce gradualmente per i consumi che superano determinati livelli di consumo annuo (scaglioni).
Componente a copertura dei costi sostenuti per il servizio di trasporto del gas fino alle reti di distribuzione.
Il prezzo è differenziato in base a sei diverse aree del territorio nazionale (ambiti tariffari) e all’interno di ogni area varia nelle diverse località in rapporto alla maggiore o minore quantità di energia che si ottiene a parità di gas consumato, espressa in bolletta dal coefficiente P (potere calorifico superiore convenzionale) della località.
Importo che copre i costi per incentivare il miglioramento della qualità del servizio. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Serve per garantire che gli importi complessivamente pagati dai clienti per la tariffa di distribuzione corrispondano a quelli riconosciuti alle diverse imprese di distribuzione a copertura dei costi del servizio, e a garantire la copertura di eventuali conguagli tariffari che dovessero emergere a seguito di rettifiche comunicate dalle imprese distributrici.
Si applica al gas consumato (euro/Smc).
RE (Risparmio energetico)
Importo che serve a finanziare progetti di risparmio energetico, di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas, a sostegno della realizzazione di reti di teleriscaldamento e dello sviluppo tecnologico. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Serve a garantire che gli importi complessivamente versati dai clienti tramite la componente Commercializzazione (QVD) equivalgano a quelli complessivamente sostenuti dalle imprese di vendita per i clienti serviti a condizioni di mercato e i clienti serviti in regime di tutela (che generano costi di gestione commerciale inferiori da quelli dei clienti serviti nel mercato libero).
Si compone di una parte applicata in misura fissa (euro/anno) a credito del cliente e una parte applicata al gas consumato (euro/Smc), con prezzo che aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo (scaglioni).
Serve a coprire gli oneri sostenuti dalle imprese distributrici per gli interventi di interruzione della fornitura per morosità. Si applica al gas consumato (euro/Smc).
Componente che serve per finanziare il sistema dei bonus destinati ai clienti domestici del servizio gas che si trovano in stato di disagio economico. Si applica al gas consumato (euro/Smc); è posta pari a zero per i clienti domestici.
Se hai già una fornitura attiva, passa a Con Energia. Per sottoscrivere l’offerta che hai scelto, tieni a portata di mano :
Ricorda che, per effettuare il cambio fornitore e passare a Con Energia, i dati del titolare della fornitura devono coincidere con quelli dell’intestatario dell’ultima bolletta.
Se hai bisogno di cambiare anche l’intestatario della fornitura, ecco come fare:
se il tuo attuale fornitore non è Con Energia, effettua la voltura con il tuo venditore; una volta che sarai intestatario della bolletta, potrai effettuare il passaggio a Con Energia;
se il tuo attuale fornitore è Con Energia, ma non sei tu l’intestatario della bolletta, ti basterà richiedere la voltura.
Non hai l’allacciamento?
Nessun problema!
Compila il seguente modulo (domanda allaccio) e invialo al nostro indirizzo email info@conenergia.net oppure tramite posta in Via Luigi Galvani 17/B 47122 Forli.
Una volta ricevuta la richiesta sarà inviata al distributore , effettuato il sopralluogo il distributore ci fornirà un preventivo che noi invieremo tramite e-mail o posta.
Nel preventivo verranno specificati i permessi necessari e una stima dei tempi che il Distributore necessita per ottenere i permessi necessari.
La realizzazione del preventivo è gratuita e ha una durata di 3 mesi, se non effettuerai l’allacciamento non verrà addebitato alcun costo.
Per accettare il preventivo (entro la data di scadenza riportata nello stesso) invia copia del pagamento al nostro indirizzo email info@conenergia.net comunicando codice cliente e numero preventivo presenti nella lettera di accompagnamento .
All’interno dell’area documenti troverai tutti i moduli e tutte le informazioni per usufruire al meglio dei servizi di Con Energia.
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